SEDE REGIONALE ACLI BAVIERA

 


 

 

Festa della Liberazione, 25 Aprile 2020
 

 

Proprio nei giorni della pandemia, quando i valori della solidarietà e del reciproco concorso si riaffermano vigorosi,  le ACLI BAVIERA ricordano la ricorrenza del 25 Aprile, Festa nazionale della Liberazione in Italia, espressione della Resistenza partigiana e non solo, fondamentale nel recupero di una dignità antifascista, imprescindibile nel recupero della democrazia ancorata ai pilastri della libertà e giustizia sociale.

Le notizie della diffusione del Covid 19 in Italia, in Germania, in Europa,nei cinque continenti,i mpongono non solo una generale riflessione su sistemi sanitari nazionali capaci di affrontare simili emergenze, ma anche un efficace coordinamento internazionale in grado di creare, nella ricerca e programmazione prospettive di superamento del contagio virale. Il numero enorme dei decessi, un vero e proprio bollettino di guerra, impongono l'espressione del cordoglio per le vittime del contagio, ma anche una profusione di risorse ed energie nella ricerca scientifica e l'identificazione di un provvido vaccino.

I valori di sacrificio, abnegazione, coraggio e lealtà,  legati alla Resistenza  costituiscono il fondamento della Costituzione della Repubblica italiana che senza quell'esperienza  non sarebbe fiorita dalle ceneri ereditate dal fascismo e dalla guerra. Proprio oggi, più che mai,quella memoria sarà capace di generare nuova passione umana e civile per nutrire una speranza condivisibile per il futuro prossimo. Ma il ricordo interpella anche il ruolo delle Istituzioni perché ad esse è affidato il compito di sostenere e forse anticipare la coscienza collettiva di una Comunità, nei loro gesti e parole vi è una valenza pedagogica fondamentale.

Le ACLI Baviera, in questo particolare frangente e contesto, ringraziano profondamente  Medici, Infermieri, Personale sanitario, categorie di Lavoratrici e Lavoratori esposti, per il bene comune, alle infezioni, animati, anche a costo della propria vita, di spirito di servizio e del ruolo e compito affidato. Riappropriarsi del ricordo del patire di un tempo passato,  valorizzare l'impegno, il rispetto di regole presenti, spinge sempre verso nuovi livelli e significati di liberazione.

Il Presidente regionale ACLI Baviera

Comm. Carmine Macaluso